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~ Wellness ~
Termini e Definizioni

DE EN ES FR IT RU

Autori: De Santi, Denise (DE ES, 2005); Fister, Stefanie (DE EN, 2006); Plangger, Julia (DE FR, 2006); Saurer, Claudia (DE IT, 2004); Schwarz, Johanna (DE RU, 2008)
Published by LULU, 514 pagine. ISBN 978-1-4092-7755-2, (preview download, 3,1 mb)

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Indice

Prefazione

In questo glossario è stata elaborata la terminologia tedesca, inglese, italiana, spagnola, francese e russa usata nell’ambito degli alberghi di benessere, specializzati in centri di benessere e centri di bellezza. Questi termini sono poi stati messi a confronto. Il glossario serve, innanzitutto, come opera di consultazione efficiente e facile da usare, sia per gli ospiti che vogliono prenotare una vacanza di benessere in uno dei paesi in questione e che vogliono capire meglio il significato delle offerte e dei singoli trattamenti proposti dagli alberghi nella propria lingua, sia per gli impiegati degli alberghi che devono redigere un’offerta nella lingua straniera e che con l'aiuto del nostro glossario possono trovare la terminologia specializzata nella lingua straniera. Inoltre, vorremo che fosse un’opera vasta per albergatori che hanno l’intenzione di aprire un albergo di benessere oppure di specializzarsi in questo settore, per loro questo glossario può servire per informarsi su quali trattamenti, attrezzature, impianti esistono.

L’introduzione delinea brevemente le caratteristiche del settore. Seguono le avvertenze per la consultazione e l’indice delle abbreviazioni. La parte principale è costituita dalle schede termi­no­lo­giche in ordine alfabetico. Nel volume sono presenti in tutto sei glossari, per i quali cambia però sempre la lingua di partenza: la parte tedesca (DE – EN ES FR IT RU), la parte inglese (EN – DE ES FR IT RU), la parte italiana (IT – DE EN ES FR RU), la parte spagnola (ES – DE EN FR IT RU), la parte francese (FR – DE EN ES IT RU) e per ultima la parte russa (RU - DE EN ES FR IT). Alla fine del volume si trova l’indice delle fonti bibliografiche.

Introduzione

Che cosa vuol dire benessere? “Il benessere parte necessariamente dalla buona forma del corpo e della mente: ansia, stress, preoccupazioni, stanchezza influiscono negativamente sui ritmi di vita quotidiani. E’ importante ritagliarsi ogni giorno spazi dedicati a se stessi, per fare il pieno di energie psico-fisiche, e garantirsi brillantezza mentale, agilità del corpo e flessuosità della mente.“ (Centri Benessere, (centribenessere.it)

La ricerca del benessere, della prevenzione e di un buon stato di salute diventa sempre più importante nel mondo occidentale. In particolare non si tratta solo del benessere fisico bensì anche degli aspetti spirituali dell’essere e dell’anima. Perché quando sta’ bene l’anima, sta’ bene anche il corpo. Oggi come oggi non abbiamo molto tempo da dedicare a noi stessi e al benessere del nostro corpo. Diventa quindi importante che esistano luoghi dove il corpo e l’anima possano rilassarsi e sottoporsi ad una rigenerazione profonda. Tra lo stress del lavoro e le preoccupazioni della vita quotidiana perdiamo spesso l’equilibrio interiore e la gioia di vivere. Un soggiorno di benessere ci offre la possibilità di riequilibrare questa perdita. Lo scopo della vacanza in un albergo di benessere è il rilassamento assoluto e migliora la salute del cliente; non si tratta solo di ridare vita ed energia al corpo ma anche di fare prevenzione. Inoltre si cerca anche di convincere l’ospite a cambiare il suo modo di vivere, l’alimentazione e anche il modo di trattare il proprio corpo. Il benessere soddisfa queste necessità in tanti modi perché questa parola sta per tutto quello che è sano e che permette di liberarsi dallo stress. La vasta gamma del benessere si estende dalle diverse arti marziali, alla ginnastica, alle terapie fisiche, allo sport in acqua, nella palestra o alla natura aperta e tutto ciò da solo o in gruppo. Il corpo sarà veramente coccolato con massaggi rilassanti oppure con meravigliosi bagni terapeutici. Per soddisfare il benessere mentale si offrono tanti modi diversi di fare meditazione, ma anche l’alimentazione sana e corretta fa parte del termine esteso “benessere”, perché la salute comincia da un’alimentazione corretta, sana ed equilibrata.

Ma cerchiamo di osservare da vicino questo forte sviluppo del fenomeno “benessere“. Il suo attuale boom si basa su terapie e trattamenti che venivano già praticati circa quattro o cinque millenni fa’ dalle antiche culture dell’Asia; di queste fanno parte la Medicina Tradizionale Cinese e l’Ayurveda che rappresenta una derivazione indiana della prima menzionata. Le civiltà occidentali ci offrono la talassoterapia, che proviene dalla Grecia, e la cultura delle terme, il cui massimo sviluppo si deve ai romani. Tante di queste antiche terapie ritrovano da qualche anno un nuovo fervore e vengono applicate come trattamenti suppletivi accanto alla medicina occidentale.

L’industria alberghiera ha notato in tempo questa forte richiesta e ci offre oggi dei meravigliosi Centri di benessere o Oasi di riposo. Fino a vent’anni fa’ era abbastanza difficile e raro trovare un albergo che potesse offrire più di una piscina e di un piccolo spazio di relax. I centri per la salute si trovano finora nelle terme ma gli impianti termali sono specializzati nelle cure postoperatorie e spesso sono frequentabili solo su prescrizione medica. Negli impianti termali si applica soprattutto la medicina occidentale, mentre la nuova forma di vacanza di benessere punta sulla prevenzione delle malattie e spesso la diagnosi viene fatta secondo la MTC oppure secondo il metodo dell’Ayurveda. Entrambe provvedono una diagnosi integrale.

Il nuovo boom di benessere, quindi, non interessa solo le persone malate ma anche quelle sane. I clienti vogliono riposarsi e sfuggire allo stress quotidiano. La differenza sostanziale rispetto agli impianti di cura è che negli alberghi con un Centro di benessere il cliente viene accudito e viziato in tutti i sensi. In questo sviluppo recente del benessere inseriscono accanto alla classica medicina occidentale anche la medicina orientale e i rimedi alternativi. La clientela degli alberghi di benessere si estende dai giovani agli anziani, dall’ospite comune all’uomo d’affari. Gli impianti termali e l’industria alberghiera hanno risposto alla forte richiesta di benessere e bellezza, creando, con costosi investimenti, dei veri e propri centri di salute e delle oasi di benessere. Le zone turistiche di mare che fino a poco tempo fa’ vivevano di una sola stagione, cioè quella estiva, hanno colto l’occasione per prolungare la loro apertura stagionale anche nei mesi più freddi o addirittura per lasciare gli alberghi aperti tutto l’anno sviluppando così una nuova fonte di guadagno. Alcuni alberghi offrono trattamenti di benessere in combinazione con conventions e riunioni di lavoro per le aziende. Ma anche l’ospite privato è importante per questa giovane forma di vacanza: tramite programmi attrattivi di benessere e bellezza si è sviluppato un’alternativa interessante alla comune vacanza al mare o in montagna e per quelli che non amano la neve e non sanno sciare si è sviluppato un nuovo modo di fare le vacanze invernali.

In Germania, in Austria e in Svizzera le oasi di Wellness si sono sviluppati soprattutto presso gli impianti termali, da circa un decennio si trovano però anche degli alberghi famosi nelle zone sciistiche o in mezzo alle montagne. Visto che quest’ultimi non possono offrire terapie termali si sono specializzati soprattutto nei trattamenti della talassoterapia che sono efficaci anche grazie a prodotti artificiali, a prodotti sotto forma di polvere oppure a sali marini importati. In Italia la situazione è un po’ diversa anche per la sua conformazione geografica. Grazie alla sua costa lunga più di 7000 km l’Italia è chiaramente specializzata per tutte le talassoterapie e balneoterapie. Non dobbiamo dimenticare che lì si trovano le aree termali, affermate già da molti anni, come Ischia, le terme di Abano, Salsomaggiore Terme ecc, tutte molto conosciute in Europa, visto che da anni le persone vi si reca per curarsi da patologie respiratorie, derma­to­lo­giche ecc. “Il culto dell’acqua, e soprattutto delle sue proprietà terapeutiche e taumaturgiche, è sempre stato molto importante in tutte le civiltà. I greci e i romani costruirono innumerevoli tempietti in vicinanza di sorgenti di acque termali, con lo scopo di porre le acque minerali e medicamentose sotto la protezione di qualche divinità che preservasse in eterno le caratteristiche fondamentali della sorgente.” (Padrini/Lucheroni 2000, S 107)

Per quanto riguarda le stagioni in Italia, il paese è diviso in due: al sud gli alberghi hanno una lunga stagione estiva (da aprile ad ottobre) e al nord e nelle zone sciistiche dell’Appennino ve ne sono due come nelle montagne in Svizzera, Austria e Germania. E anche in questi casi la nuova forma di vacanza di benessere potrebbe servire per prolungare le stagioni. Il Centro di Benessere si chiama in tedesco spesso “SPA” che è l’abbreviazione del latino “sanus per aquam”. Questo termine indica tutti i reparti che sfruttano la forza dell’acqua. Spesso si usa anche il termine “resort” oppure “Wellnessresort”. Ho notato che invece in Italia non si usa quasi mai l’abbreviazione latina, probabilmente per non confondere i clienti con l’abbreviazione di una Società per Azioni. In Italia si usa il termine “Centro benessere” oppure la parola inglese “Beautyfarm”. In linea di principio qualsiasi albergo che possiede una zona piscina con sauna e cabine per il massaggio si può chiamare centro di benessere. Il cliente si trova davanti all’imbarazzo della scelta e deve scegliere una delle varie strutture secondo le proprie esigenze. Spesso il nome dell’albergo fa capire di che tipo di struttura si tratta, anche se, né in Italia né nei paesi di lingua tedesca (Austria, Svizzera e Germania) esistono regolamenti precisi per quanto riguarda i servizi obbligatori affinché un albergo possa avere come ’appendice al nome “Centro benessere” oppure “Beautyfarm”. L’albergo austriaco “Vollerhof” che aggiunge al suo nome il termine tedesco “Kurhotel” (albergo termale) ci fa capire che vi è una presenza medica garantita. Il “Wellnesshotel zum Gourmet” (albergo di benessere dal Gourmet) a Seefeld invece, si è specializzato nei piaceri culinari e nel benessere, come indica bene il nome. Al contrario il “Trofana Royal - Gourmet e Relaxhotel” non ci dice niente sulle sue offerte di benessere, nonostante possieda un centro benessere di più di 2.500 mq. Nelle zone termali tedesche gli alberghi di solito si chiamano “Thermenhotel” a cui aggiungono poi il nome della struttura. Ma il nome non rivela se i trattamenti termali vengono offerti direttamente nell’albergo oppure nelle terme stesse come succede spesso.

Per quanto riguarda le denominazioni italiane, le strutture alberghiere nelle regioni termali, aggiungono al nome dell’albergo la parola “terme” come p.es. “Parco Smeraldo Terme”, “St. Raphael Terme”. Alberghi specializzati per la vacanza di benessere nelle altre zone scelgono come sottotitolo “Centro benessere”, “Beautyfarm” o “clinica di salute” a seconda delle loro offerte e dell’organizzazione delle cure mediche. La traduzione proposta da me in questa tesi di laurea per Wellnesshotel “albergo di benessere” è comparsa solo raramente nelle mie ricerche ma è parsa molto esplicita per indicare il tipo di struttura alberghiera trattata in questa tesi. Secondo la mia definizione un albergo di benessere (Wellnesshotel) offre all’ospite, oltre al riposo, ampi programmi di fitness mentale e fisico, varie terapie e programmi di rigenerazione che vanno dai massaggi, ai bagni terapeutici fino agli impacchi. Ma il pezzo forte di un albergo di benessere, a differenza di dei semplici centri di benessere e cliniche di salute è la cucina leggera che punta su un’alimentazione sana ma gustosa. Secondo me un “Wellnesshotel” non può e non deve sostituirsi a strutture mediche come ospedali e centri di riabilitazione, ma offrire un plus alla loro clientela, proponendola una nuova forma di vacanza che considera anche gli aspetti di benessere e salute. Tra questa clientela si potranno trovare ospiti con esigenze e aspettative diverse: una parte sarà orientata ai trattamenti benessere e un’altra alla pura vacanza.

Il benessere non si deve però limitare solo alla vacanza, ma dovrebbe essere uno stile di vita che, sviluppato consapevolmente attraverso nuove esperienze e conoscenze, rafforza notevolmente la prospettiva di una vita buona e gratificata. Questo concetto è collegato al tempo che ognuno di noi dedica al fitness personale e a come confrontiamo lo stress quotidiano. Uno stile di vita concentrato su se stessi dipende molto dall’autostima e dal comportamento costruttivo con se stessi perché il benessere richiede una continua curiosità per scoprire i trattamenti, i valori e il senso della vita. Anche questo è uno dei motivi per cui si è sviluppato il boom del benessere. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un rapidissimo sviluppo di tecnologie e metodi nel settore del benessere, che hanno determinato una moltiplicazione dei prodotti. La tecnologia in campo termale, infatti, si è evoluta e il progresso è notevole. Gli alberghi di benessere più grandi dispongono di un personale ben formato e le terapie e i trattamenti spesso si svolgono sotto il controllo di un medico o di un fisioterapista.

Accanto alla medicina occidentale, che viene applicata nei reparti di medicina negli alberghi di benessere si sviluppa l’applicazione della Medicina Tradizionale Cinese (MTC) sulla quale si basano numerose terapie alternative, massaggi orientali e anche terapie energetiche. “La medicina cinese si basa sulla legge degli opposti, sintetizzata dal simbolo cinese del Tao. Esistono due polarità complementari, dette yin e yang, che devono essere mantenute in equilibrio per conservare l’armonia dell’unità.” (Padrini/Lucheroni 2000, p 16) Secondo la Medicina Tradizionale Cinese l’essere umano viene visto come parte dell’ambiente e la diagnosi cinese si basa su cinque elementi che si trovano sia nella natura che nel corpo:

I cinque elementi si trovano inoltre in una relazione complessa tra loro: la prima legge a cui obbediscono è quella della “produzione“. Anche gli alimenti vengono suddivisi, a secondo della loro natura in freddo, fresco, neutro, tiepido e caldo: gli alimenti di natura fredda e fresca sono più yin e quelli di natura neutra, tiepida e calda sono più yang. Un’altra suddivisione degli alimenti è, a secondo dei loro sapori, in acido, amaro, dolce, piccante e salato. Secondo la medicina cinese, ciascun sapore è in relazione con l’organo indicato nei cinque elementi.

Gli alberghi di benessere che applicano la diagnosi della MTC si avvolgano di personale specializzato in questo settore, che dispone di certificati validi, conseguiti in Cina oppure in Europa presso istituti specializzati in medicina orientale. La stessa cosa vale per la diagnosi e i trattamenti ayurvedici che sono l’ultima novità negli alberghi di benessere. La medicina ayurvedica è la derivazione indiana della MTC. “Secondo la medicina ayurvedica, nata in India migliaia di anni fa, la salute è il risultato dell’equilibrio di tre energie, o doshas: Vata, Pitta e Kapha. I doshas sono combinazioni di energia costituite dai cinque elementi: terra, acqua, fuoco, aria, etere. Vata è la combinazione i aria ed etere; Pitta di fuoco e acqua; Kapha di terra e acqua. Tutte le forme di vita, compreso l’uomo, posseggono queste qualità: l’individuo prende forma grazie all’azione congiunta di queste tre forze.

Lo scopo dell’Ayurveda è quello di mantenerle in armonia in modo che esse promuovano una crescita fisica, emotiva e spirituale. Ogni uomo nasce con una propria costituzione (prakriti), data dalla prevalenza di uno o più doshas, che rimane immutata durante tutta la vita: al contrario, lo stato dei doshas può cambiare per motivi diversi (alimentari, mentali, stile di vita ecc.), determinando nell’individuo squilibri e disturbi. la medicina ayurvedica basa le sue cure sulla costituzione di partenza, cercando di equilibrare i doshas in eccesso o in difetto. (Padrini/Lucheroni 2000, p 16) I terapeuti ayurvedici fanno una diagnosi fondamentale sulla base di domande precise, osser­va­zio­ne e palpazione. Dopo la lettura del polso e della lingua si osserva il colore degli occhi, la voce e la pelle del paziente e utilizzando un sistema diagnostico più dettagliato il terapeuta associa il paziente a una delle dosha in base alla quale viene stabilito in seguito il trattamento perso­nalizzato. È abbastanza improbabile che un medico convenzionale consideri l’ayurveda come un’alternativa accettabile alla medicina occidentale vista la diversità totale nelle tecniche diagnostiche e nei fondamenti ideologici e filosofici.) Tuttavia, molti riconoscono l’efficacia dei rimedi ayurvedici a base di erbe, alcuni dei quali hanno sollevato notevole interesse.

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Ma non solo le terapie alternative dell’oriente hanno un grande successo nei Centri di Benessere. Soprattutto nei paesi mediterranei, sono molto conosciute le talassoterapie che furono scoperte dal medico greco Ippocrate più di 2000 anni fa’. Queste terapie si basano sulla forza curativa di tutte le sostanze che vengono del mare. “Il termine “talassoterapia” (dal greco thálassa, “mare”) indica una terapia che utilizza tutti gli elementi marini. […] L’acqua è la componente principale del nostro corpo. In adulto normale essa rappresenta il 70% del peso corporeo. Su 50 chili di peso, ci sono 35 litri (cioè 35 chili circa) di liquido. La talassoterapia lavora con: i bagni di mare, il sale, la sabbia, le alghe, il bagno alle alghe marine.” (Padrini/Lucheroni 2000, p 111 segg.)

Grazie ai suoi molteplici benefici l’acqua del mare stimola non solo le varie funzioni del fisico ma contribuisce anche a scopi estetici e di prevenzione, regalando nuove energie, bellezza e benessere. La talassoterapia come anche la cura Kneipp, i bagni terapeutici, le varie docce e gli idro­massaggi fanno parte della cosiddetta idroterapia. Se consideriamo che il nostro corpo è com­posto per ¾ d’acqua, capiamo subito l’importanza di questa terapia. L’acqua è l’elemento che da vita. Galleggiare privo di peso ci ricorda alla sensazione di sicurezza provata nel grembo materno. I vari trattamenti dell’idroterapia come bagni, docce e idromassaggi sfruttano la flessi­bi­lità di questo elemento itale. Con diverse temperature dell’acqua, miscelata con oli essenziali e con fanghi, sostenendo così la rimineralizzazione del corpo, si ottengono notevoli effetti tera­peutici. La riabilitazione sfrutta la spinta dell’acqua per effettuare la ginnastica curativa. Questi sono solo alcuni esempi per descrivere la vasta gamma dei trattamenti idroterapici che spesso vengono applicati anche in casa senza che ce ne rendiamo conto come p. es. la doccia rin­frescante della mattina, il bagno caldo e rilassante la sera per il riposo dopo il lavoro oppure i cataplasmi di ghiaccio per combattere gonfiori. L’idroterapia non viene solo raccomandata da molti terapeuti e medici non solo perché la si può effettuare facilmente ma soprattutto perché è quasi priva di effetti collaterali.

Molti ospiti prenotano la vacanza di benessere non solo per motivi di salute ma anche per mettere in forma il loro corpo. Dopo feste come natale e pasqua si accumulano spesso i cosiddetti cuscinetti di grasso a cui si dichiara la guerra. Anche alla fastidiosa cellulite, che colpisce soprattutto le donne, si trova il rimedio adeguato nelle vari reparti di bellezza. Per combattere tutti questi piccoli difetti gli alberghi di benessere offrono trattamenti di bellezza come impacchi, bendaggi oppure peeling nei reparti “Beautyfarm” che aiutano ad eliminare inestetismi indesiderati. Queste “cure” spesso vengono abbinate ad una corretta alimentazione o dieta e ad un programma di movimento spesso personalizzato alle esigenze del singolo cliente.

La maggior parte dei centri estetici sono specializzate nella cura del viso che grazie alla vasta gamma di creme e terapie offerte dall’industria di cosmesi riescono a raggiungere risultati notevoli per quanto riguarda il trattamento di rughe. Le terapie più conosciute sono quella di Maria Galland e il metodo di Henry Chenot, le cui applicazioni si trovano spesso negli alberghi di benessere sia in Italia che in Austria, Germania e Svizzera.

Si dice normalmente che la bellezza vera è quella interiore, ma è meglio che questa bellezza sia visibile anche all’esterno. I centri estetici degli alberghi di benessere offrono i trattamenti di cosmesi comune di cui fanno parte anche il make-up e la depilazione. Interventi chirurgici come la liposuzione e interventi dermatologici, invece, sono abbastanza rari e vengono offerti soprattutto in cliniche di salute, attrezzate per questi trattamenti e sotto l’osservazione di medici plastici. Ci sono tanti modi per regalare benessere al proprio corpo. Gli alberghi di benessere e i centri di benessere sono i luoghi adatti per rilassarsi e per fare il pieno di energia. Molti dei trattamenti offerti derivano della cultura occidentale, altri invece da quella orientale ma tutti hanno un punto in comune: il riposo e la salute del cliente, che si basano sulle sette colonne del benessere e che rendono ogni soggiorno un vero e proprio evento.